TERAMO – Federico Agostinelli è il primo candidato sindaco in corsa per il rinnovo del consiglio comunale di Campli. L’ex assessore comunale e consigliere provinciale, ha anticipato i tempi e non ha atteso. L’esito delle elezioni regionali, per avviare un laboratorio che tracci il percorso politico e la ricerca delle alleanze verso le comunali. Il primo passo sarà un incontro pubblico con la cittadinanza camplese domani, al Parco dei Piceni a Campovalano. Agostinelli, che negli ultimi mesi prima del commissariamento del Comune era uscito dalla giunta dopo il ritiro delle deleghe da parte del sindaco Pietro Quaresimale, apre alla discussione, senza escludere alcuna forza politica: «Sono rimasto in maggioranza, superando il dispiacere personale per quanto accaduto e il tempo mi ha dato ragione – ha detto Agostinelli -. Rispetto la scelta politica del sindaco e oggi l’ho invitato a partecipare alla presentazione, sperando che voglia appoggiare questa candidatura. Sarà una candidatura civica, aperta a tutti, non mi sono chiuso su niente perché Campli in questo momento ha bisogno delle migliori persone per amministrare. Vengo dall’esperienza positiva di civismo proprio a Campli, vogliamo proseguire con chi vorrà dare la propria disponibilità a candidarsi ma in questo momento ho intenzione di fare una sintesi complessiva».
Proprio l’impegno di seguire le sorti di Campli, ha spinto Agostinelli a candidarsi a sindaco e non accettare diverse proposte di presentarsi alle regionali. «La mia sarà una candidatura in continuità con quanto già fatto e realizzato dall’amministrazione Quaresimale di cui sono stato assessore e nella quale sono stato sempre impegnato in prima linea per il territorio. Ritengo infatti sia fondamentale non disperdere quanto di buono è già stato fatto, non tornare indietro e anzi, lavorare sul cammino di crescita e sviluppo già imboccato, in questi cinque anni, da Campli, affidandosi a una squadra rodata e ad un progetto ancor più forte e concreto che ha già dato i suoi frutti».